Simone Bianchi è nato nel 1972 a Lucca. Fin da bambino si appassiona al mondo dell’illustrazione, una passione che presto diventa una professione. Già a 15 anni pubblica le sue prime strisce su “Il Tirreno”, a 20 inizia lo studio del disegno realistico e a 22 collabora con la Comic Art di Roma. 2 anni più tardi si laurea in scenografia all’Accademia di Belle Arti di Firenze.

Nel 2000, mentre insegna alla Scuola Internazionale di Comics di Firenze, esce “Echi”, il suo primo portfolio ufficiale. In quegli anni collabora anche con la Direct2Brain di Latina, specializzata in design 3D, occupandosi di sceneggiatura, storyboards e studio di personaggi per alcuni video clip di differenti artisti, oltre a disegnare le copertine di alcuni cd musicali Heavy Metal. Per circa un decennio sarà inoltre insegnante di Anatomia Applicata al Fumetto presso l’Accademia del Marmo di Carrara a fianco di Ivo Milazzo.

Nel 2002 viene pubblicato “The Art Of Simone Bianchi” per la Pavesio Productions. Nel 2004 esce il primo volume di “Ego Sum”, una storia fantascientifica scritta e disegnata da Simone.

Debutta in terra americana disegnando “Shining Knight”, una miniserie per la DC Comics su testi di Grant Morrison. Realizza diverse copertine per le testate DC Comics “Green Lantern”, “Batman” e “Detective Comics” e l’intero numero “Green Lantern #6” su testi di Geoff Johns.

Alla Mostra del Fumetto di Roma del 2005 gli viene consegnato il premio “Yellow Kid” come miglior autore italiano.

Nell’ottobre 2005 esce per la Pavesio il suo terzo artbook, “Onirika”, presentato al Salone dei Comics di Lucca. Per la manifestazione, dipinge anche il poster ufficiale.

Nel febbraio 2006 firma un contratto di esclusiva con la Marvel, per la quale disegna sei albi di “Wolverine” che comprendono il significativo numero 50, su testi di Jeph Loeb. Dopo aver rinnovato il contratto nel 2007, disegna sei numeri di “Astonishing X-Men”, su testi di Warren Ellis. Per questo progetto gli viene affidato il compito di ridisegnare i costumi ufficiali degli X-Men, che saranno usati dalla Marvel per i sei anni successivi nelle diverse testate dei mutanti.

Nel 2009, ancora insieme a Jeph Loeb, dà vita al nuovo nemico di Wolverine, Romolus.

Nel 2010 disegna la miniserie in sei albi “Thor For Asgard”, scritta da Robert Rodi e l’anno successivo i tre albi di “Fear Itself: Uncanny X-Force”, su testi di Rob Williams.

Nel 2012 è di nuovo al lavoro insieme a Jeph Loeb su Wolverine. Nei quattro albi che realizzeranno, daranno vita a una nuova figura femminile vicino al mutante, Remus, secondo personaggio creato da Simone per la Marvel.

Durante il 2013 lavora alla miniserie in cinque albi “Thanos Rising”, che descrive lo sviluppo della personalità del Titano a partire dalla nascita e dai primissimi anni di vita, su testi di Jason Aaron. Nello stesso anno dipinge la copertina di “Dylan Dog Color Fest” per la Sergio Bonelli Editore.

Nel 2014 realizza tre albi di “New Avengers”, su testi di Jonathan Hickman. Subito dopo inizia il lavoro su “Thor e Loki: Il Decimo Reame”, parte del progetto “Original Sin”.

Nello stesso anno debutta sulle testate di “Star Wars” con alcune copertine e l’albo “Star Wars #7”. George Lucas apprezza molto l’opera di Simone e acquista una copertina e venti pagine interne per la sua collezione personale.

Nel 2015 realizza 5 interi numeri e le copertine di “Amazing Spiderman”, dall’1.1 all’1.5.

Nel 2016 realizza una copertina variant di “Dampyr” e una del Color Tex, entrambe per la Sergio Bonelli Editore.

Nel 2018 Simone Bianchi è il primo illustratore italiano ad essere selezionato della Upperdeck per il progetto “Marvel Masterpieces”, nel quale ogni due anni i migliori talenti dell’illustrazione mondiale reinterpretano i personaggi più conosciuti del mondo Marvel. Dopo un anno e mezzo di lavorazione, Simone ha presentato i suoi 135 ritratti, le cui tavole originali sono state esposte anche al Lucca Comics 2018.

Nel 2019 esce il primo numero della miniserie in 6 numeri “Sharkey: the Bounty Hunter” per Netflix, scritto da Mark Millar e di cui è prevista la versione cinematografica per l’inizio del 2022.

Nel 2020 realizza una storia completamente dipinta di 8 pagine pubblicata all’interno dell’albo celebrativo DC COMICS per gli 80 anni di Joker.

Nello stesso anno si tiene a Palazzo Vitelli a Sant’Egidio una personale curata da Vincenzo Mollica dal titolo SIMONE BIANCHI AMAZING TALENT durante la quale sono state esposti più di 200 tra tavole originali e dipinti.